CELLULE PARROCCHIALI DI EVANGELIZZAZIONE

ANNO PASTORALE 2006/2007

CELLULA 376: LA TESTIMONIANZA NELLA PERSECUZIONE (lPt 3,13-22)
-La sofferenza nella testimonianza è un segno: del solco che lasciamo, dell'essere controcorrente, del nostro essere configurati a Cristo, del nostro fare la volontà del Padre (e quindi beati).
-Il tutto vissuto con il sorriso e con il rispetto nei confronti di chi non condivide i valori di Gesù, impegnati a dare il meglio di noi stessi, sapendo che la forza viene dall ' adorare Cristo nei nostri cuori.
-Quello che stupisce il mondo è la gioia e la speranza del cristiano: è allora che il non credente o il cristiano tiepido scorge con meraviglia che chi segue è Cristo è davvero "una creatura nuova", capace di amare, di dialogare, di spendersi per gli altri accettando la derisione, l'incomprensione, l'essere considerato fuori della storia (ma non l'aveva già detto Gesù che i suoi discepoli erano nel mondo ma non del mondo?).
-Il cristiano accoglie nella pace tutte le situazioni in cui viene a trovarsi, anche quelle della sofferenza, perche sa che "tutto concorre al bene di coloro che amano Dio" e che perfetta letizia è vivere con Cristo e per Cristo, uniti a Lui nella sofferenza e nella gioia.
PER LA RIFLESSIONE E LA CONDIVISIONE:
5) Fede e Speranza: quale rapporto hanno nella mia vita?
6) Nelle tribolazioni sono chiamato a vivere con gioia: quanto è difficile?
7) Fare tutto con dolcezza e rispetto: in famiglia e con gli altri, senza imporre, ma dialogando e motivando: è possibile?
8) I miei occhi manifestano la speranza che ho nel cuore ?
PER LA PREGHIERA NELLA SETTIMANA:
LUN Gc 1,2-4; | MAR 2Tm 2,1-13; | MER Sal 34,18-21; | GIO Lc 22,28-34 | VEN "Tm 4,1-8; | SAB 2 Cor 6, 1-10.
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